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SUSSIDI DIDATTICI per l’inclusione scolastica!
AIDA Onlus vi presenta alcuni suoi ausili, veri e propri sussidi didattici per favorire l’inclusione scolastica degli alunni con difficoltà, che siano disabili, DSA o BES.
Si tratta di strumenti tecnologici e informatici utili a favorire la partecipazione, l’autonomia e la possibilità di comunicazione e, dunque, i processi di apprendimento.

A.I.D.A. e il suo fondatore Soria Simone (disabile) da sempre progetta e sviluppa innovativi ausili informatici, che consentono di utilizzare anche il computer SENZA MANI.
Stiamo parlando di FaceMouse, uno dei software che proponiamo tra i nostri sussidi didattici.
L’ausilio, con la sua innovazione, permette infatti di scrivere,comunicare ed usare il mouse con qualunque movimento del corpo (testa, mento, labbro, dito…).
Per chi invece non ha la possibilità di muoversi in nessun modo, AIDA dispone comunque di uno strumento adeguato: il puntatore oculare “CiaoMondo“!
Purtroppo tante di queste persone che riescono a muovere solo gli occhi sono ragazzi, che vorrebbero poter avere un percorso scolastico simile a quello dei compagni.
Il puntatore oculare “CiaoMondo” in questo caso può davvero rivelarsi uno tra i migliori sussidi didattici che si possa mettere a disposizione dello studente disabile.
Ma non è tutto! AIDA propone ai ragazzi con disabilità e/o difficoltà di apprendimento anche FABULA infrangibile. Si tratta di un tabletpc per disabili INFRANGIBILE E RESISTENTE ALL’ACQUA, associato ad un software che permette di costruire TASTIERE VIRTUALI totalmemte PERSONALIZZABILI.
Il nostro software FABULA include, oltre alla sintesi vocale, anche una sorta di “scudo virtuale”, che impedisce di scrivere i tasti toccati in modo accidentale.
FABULA si rivela uno tra i più efficaci sussidi didattici, proponendo tabelle alfabetiche e tabelle simboliche disponibili su schermo a 12″ , 10″ o 8″ pollici.
AIDA Onlus vi aspetta per mostrarvi questi e tanti altri ausili! Contattateci!
Per avere ulteriori informazioni sugli ausili per disabili vai sul sito:
www.aidalabs.com

COMUNICATORE OCULARE “CiaoMondo”
AIDA Onlus vi presenta “CiaoMondo”, il nostro comunicatore oculare, che permette alle persone che muovono SOLAMENTE gli occhi, di potersi comunque esprimere e scrivere autonomamente!
Un ausilio che permette di comunicare con gli occhi tramite tastiere virtuali totalmente personalizzabili. Grazie a una telecamera posizionata sullo schermo, la persona muovendo gli occhi potrà comandare il computer col solo sguardo.
Tante e diverse sono le esigenze di queste persone che si trovano in una condizione di totale immobilità.
Proprio per questo il comunicatore oculare “CiaoMondo”, con le sue tastiere virtuali, permette di interagire con gli occhi in modo semplice e intuitivo. Dà la possibilità di utilizzare tabelle simboliche per la comunicazione alternativa (CAA); offre una sintesi vocale per riprodurre un testo scritto; può contenere anche allarmi acustici per richiamare l’attenzione di famigliari ed operatori sanitari.
“CiaoMondo” è studiato come un puntatore oculare che permette anche di esprimersi velocemente tramite messaggi semplici predefiniti.
Si riescono ad utilizzare tastiere virtuali tradizionali oppure la tastiera virtuale di AIDA ( chiamata FABULA EVO, costituita da soli 5 tasti) .
Si può controllare il cursore del mouse, quindi l’intero computer, navigando in Internet, scrivendo mail, giocando, etc…
Sono tante le persone impossibilitate nell’esprimersi ma con la voglia e la speranza di poterlo fare. Ausili come il puntatore oculare “CiaoMondo” offrono questa possibilità; noi di AIDA Onlus speriamo di poter proseguire nell’aiutare e nel seguire professionalmente chi lo desidera.
Per avere ulteriori informazioni sugli ausili per disabili vai sul sito:
www.aidalabs.com
SUSSIDI DIDATTICI di AIDA Onlus
Anche quest’anno si stanno per aprire i BANDI MINISTERIALI per l’acquisto da parte delle SCUOLE di sussidi didattici.
Per favorire l’inclusione scolastica di tutti gli studenti, anche di quelli con disabilità,DSA o BES, AIDA Onlus propone i suoi ausili informatici.
Si tratta di ausili utili a favorire la partecipazione, l’autonomia e la possibilità di comunicazione e, dunque, i processi di apprendimento.
Le Regioni potranno usufruire di questi contributi e fornire alle scuole i sussidi didattici e gli ausili richiesti dalle insegnanti di studenti disabili.
L’ing. informatico Simone Soria, lui stesso affetto da tetraparesi spastica grave, ha fondato AIDA creando FaceMouse, uno dei software più usato tra i sussidi didattici. L’ausilio serve per scrivere,comunicare ed usare il mouse SENZA MANI, con qualunque movimento del corpo (testa, mento, labbro, dito…)

Un’altro tra i sussidi didattici più efficace ideato da AIDA è “FABULA infrangibile”, ossia un tabletpc per disabili che riescono ad indicare discretamente con il dito o la mano, ma non in modo così preciso e “delicato” da poter utilizzare una tastiera standard o un tabletpc ordinario.
Un TabletPC infrangibile ed impermeabile, che include una sorta di “scudo virtuale”, impedendo di scrivere i tasti toccati in modo accidentale, con tabelle alfabetiche e simboliche TOTALMENTE PERSONALIZZABILI, estremamente efficace tra i nostri sussidi didattici.
Tra gli altri ausili che AIDA Onlus propone è stato sviluppato anche CiaoMondo, un PUNTATORE OCULARE proposto alle persone che, a seguito di traumi gravi o come conseguenza di patologie degenerative (SLA, locked-in, Distrofia muscolare ed altre sclerosi), si trovano in una condizione di immobilità totale, potendo muovere solo gli occhi.
Questi e tanti altri i nostri sussidi didattici. Come scuole e privati contattateci ai numeri 333 8954485 / 340 4956506, anche WhatsApp e vi sapremo suggerire l’ausilio più adatto!
Per avere ulteriori informazioni sugli ausili per disabili vai sul sito:
www.aidalabs.com
Mamme di bambini disabili: Cristina entusiasta di FaceMOUSE!
Serve aggiungere poco altro a questa entusiasta testimonianza!!
Cristina, come tante mamme di bambini disabili, racconta la sua esperienza e di come ha conosciuto il software FaceMOUSE!
Nasce tutto dall’Ing. Soria Simone, affetto da tetraparesi, e fondatore di AIDA Onlus, che ha ideato FaceMOUSE, l’ausilio per scrivere,comunicare ed usare il computer
SENZA MANI,
adattabile a qualunque movimento del corpo
(testa, mento, labbro, dito…)
Cristina ha conosciuto Simone perchè cercava uno strumento per la sua piccola Alma, di 7 anni. Anche lei con tetraparesi, non aveva ancora trovato lo strumento giusto per comunicare, scrivere e utilizzare il computer.
Sono tante le mamme di bambini disabili che vorrebbero trovare l’ausilio più adatto ai i loro figli; purtroppo non sempre è facile…
Ma in questo caso Cristina è proprio qui per suggerirvi una strada sicura, tramite la quale i vostri bambini potranno raggiungere importanti traguardi!
Contattateci! Vi faremo provare FaceMOUSE e tanti altri nostri ausili.

Disabilità, l’esperienza in AIDA Onlus!
Ciao sono Ismet Suna un ragazzo che frequenta il Corni Polo Leonardo come informatico.
Volevo raccontarvi di come ho conosciuto il mondo della disabilità facendo esperienza come tirocinante in AIDA onlus.
Come primo impatto mi sentivo a disagio e pensavo che questo luogo di lavoro non era buono quanto io pensassi e avevo paura che io non imparassi nulla.
Per lo più un luogo di lavoro per gli informatici in campagna con un ufficio piccolo mi sembrava molto strano da vedere.
Da quello che mi aspettavo prima doveva essere un luogo in un edificio in città, con un grande ufficio.
Ma da quando ho iniziato il tirocinio ho imparato che l’apparenza inganna eccome!
Quando iniziai il tirocinio parlai un po’ con Simone Soria (il capo di AIDA che anche lui frequentò il Corni).
Lui poteva capire che capacità avevo e quali erano i miei punti deboli. Quando finii di parlare con Simone lui subito si accorse che la mia grammatica non andava bene e che io non riuscivo ad esprimermi al meglio con le persone.
Quindi mi ha aiutato a migliorare la grammatica per farmi esprimere meglio con un linguaggio più chiaro.
Per farmi fare pratica Simone mi fece scrivere vari articoli sulla disabilità e sugli ausili, per esempio sul FaceMouse, Puntatore oculare CiaoMondo, AudioQuaderno e la presentazione dell’AIDA nella mia scuola.
Dopo aver finito un articolo li correggevo subito dopo insieme a Simone che mi indicava quali erano i miei errori e li dovevo correggere da solo. Simone mi insegnò a scrivere meglio di come facevo prima e mi dava molta disponibilità anche quando lavorava su cose più importanti.
Quando scrivevo questi articoli avevo l’impressione che lui mi insegnasse piu l’italiano che il lavoro e questa cosa mi faceva sentire inutile e per lo più un disturbo per lui. Ma mi disse che il mio lavoro non era inutile e mi mostrò che gli articoli che io scrivevo venivano messi sul sito di AIDA e questa cosa mi sollevò moltissimo.
Simone è una persona molto gentile e non mi ha mai messo in cattiva luce, mi diceva sempre che miglioravo di più e mi motivò tantissimo per andare avanti.
In questo periodo ho avuto dei problemi alla schiena e non sono riuscito a dormire la notte per il dolore. Quando ero al luogo di lavoro mi chiese se avessi qualche problema e gli raccontai tutto.
Simone vide che ero molto pallido e senza pensarci mi mandò alla camera di sopra dove c’era un divano e mi disse di dormire e riposare un po’.
Poi dopo, quando avevo forza, mi avrebbe fatto lavorare su piccole cose.
Simone è un capo molto gentile e disponibile, oserei chiamarlo maestro perchè mi insegnò molte
altre cose, sia per la vita che per la grammatica.
Prima che io venissi qui era un periodo molto buio per me ed ero molto stressato per il mio futuro.
Ma quando ho visto Simone che si è laureato in ingegneria informatica e per lo più sposato nonostante la sua disabilità, rimasi stupito.
Mi dissi che anche io volevo farcela e mi motivò sempre di più, e mi fissai un obbiettivo in più che mi serviva per andare avanti.
Andare a lavorare da Simone come tirocinante e stato più che una buona idea! Mi sono trovato benissimo non solo nel luogo di lavoro ma anche per i lavoratori molto disponibili e molto simpatici; addirittura una di loro mi portava a casa e ciò mi dava un grandissimo aiuto.
Non potevo trovare luogo migliore dove riprendermi e sono molto soddisfatto di questa scelta. Sono sicuro che se fossi andato in altri posti non mi avrebbero trattato in questo modo.

Software per disabili: Matteo e il FaceMOUSE
Salve a tutti, mi presento, sono Antonio, un altro stagista in AIDA, oggi vi racconterò
l’esperienza di una consulenza a cui ho avuto modo di assistere.
Ci siamo recati nei pressi di Padova per incontrare Matteo, un ragazzo di 12 anni che ha scelto di utilizzare il FaceMOUSE, software per disabili progettato dall’ Simone Soria, che permette di
utilizzare il computer con il solo movimento della faccia, in particolare del naso.
Il viaggio è durato circa un’oretta e mezza, durante il quale mi è stata spiegata più in dettaglio la situazione di Matteo. E’ affetto tetraparesi spastica e per tanto tempo si è dovuto adattare come meglio poteva agli strumenti che gli venivano forniti dalle scuole,dalle associazioni ecc…
Nessuno di questi però l’ha mai reso austonomo come invece FaceMOUSE.
Arrivati a casa sua, siamo stati accolti dalla mamma, Silvia, e da un’altra ragazza, Elisa.
Abbiamo conosciuto Matteo che si è mostrato sin da subito molto energico e con tanta voglia di imparare.
Prendiamo allora tutta l’attrezzatura dal nostro furgone e iniziamo!
Dopo un’infarinatura generale su FaceMOUSE e dopo aver montato anche il computer
è ora di fare provare Matteo, che in pochissimo tempo è riuscito subito ad utilizzare questo software per disabili.
Ne era entusiasta! Riusciva già a navigare da solo in tutte le sezioni della tastiera virtuale. Tra l’altro è riuscito a raccontarci anche aneddoti della sua vita, che però abbiamo promesso a Matteo di non dire a nessuno.
Poco dopo abbiamo pranzato con Matteo, sua mamma ed Elisa.
Durante il pranzo la mamma Silvia raccontava di come lei in tutti questi anni si sia dovuta scontrare spesso con le varie associazioni , che trattavano con superficalità i problemi di suo figlio.
Questo però non l’ha fermata , ha sempre voluto il meglio per Matteo, proprio per questo motivo
lei oggi ha scelto FaceMOUSE , il software per disabili che abbatterà tutte le barriere e aiuterà Matteo ad affrontare la scuola e la vita al meglio. Gli permetterà di comunicare con gli altri ragazzi e di utilizzare il computer, dandogli la possibilità di esplorare e scoprire grazie ad internet.
In poche parole questo software per disabili FAceMOUSE restituirà a Matteo ciò che gli è stato portato via dalla sua condizione e ciò che le altre associazioni non sono riuscite a dargli.
Lo scopo di AIDA è questo , e ancora una volta siamo riusciti a portarlo a termine.