
Simone Soria, disabile e presidente di AIDA Onlus, scrive una lettera dopo aver incontrato Simone, un ragazzo venuto a trovarlo da Torino per provare FaceMOUSE :
Ciao Simone, mio omonimo, è stato bello incontrati ieri insieme alla tua famiglia.
Sei venuto da lontano, da Torino: i tuoi genitori sono venuti principalmente per cercare un ausilio di comunicazione, come solitamente è per tutti, ma tu sei venuto soprattutto per conoscermi. Me lo avevi detto quando ci siamo visti in whatsapp e ieri me lo hai confermato con il tuo comportamento, penso. Non ti sei voluto impegnare più di tanto nella prova dell’ausilio, tu stesso hai detto “sto facendo i dispetti”, ma mi hai ascoltato con attenzione e curiosità quando siamo andati in giardino.
Va bene così, grazie! Hai 15 anni, anch’io alla tua età avevo tante domande in testa e poche certezze, è giusto così.
Quando sei arrivato ti ho mostrato gli ausili di comunicazione più adatti a te, FABULA EVO da utilizzare con la mano individuando le zone dello schermo dove puoi arrivare, e FaceMOUSE che permette di scrivere e muovere il cursore del mouse muovendo la testa. Ti ho chiesto: <<Da cosa vuoi partire?>> Tu, con la tua tabellina e la comunicazione facilitata hai detto << FaceMOUSE !>>. Sei riuscito a fare più o meno i movimenti necessari per usare FaceMOUSE: quando ti dicevamo “bravo” eri contento ! E se ci avessi creduto un po’ di più penso che avresti scritto anche qualche parola; peccato, ma non importa, non dobbiamo vincere una gara.
La cosa più importante è stata quello che mi hai detto dopo in giardino: << Vorrei usare FaceMOUSE per scrivere e comunicare perchè con le mani non riesco>>. Poi sei andato in bagno a fare pipi e dopo mi hai confermato << Voglio impegnarmi a fare gli esercizi con la testa utili per FaceMOUSE >>. Che bello! Questo è il grande risultato di ieri!
E ricordati, importantissimo: invoca sempre l’aiuto di Dio, i suoi angeli e della Madonna ! Tutto sarà più facile, anche i movimenti della testa. Poi con la preghiera quotidiana vanno via le paure: la paura di non farcela, di deludere gli altri e la paura di far fatica svaniranno come polvere al vento, vedrai. Poi sei da tanti anni interessato alla Madonna di Lourdes e a Bernadette, insieme ai tuoi genitori: quindi nel tuo cuore hai già tutti gli strumenti, sai già che nostra Madre celeste può aiutarti, devi solo impegnarti e mettere tutto in pratica.
Ci siamo salutati “con una stretta di mano”, che tra due distonici è tutto un dire! Un po’ mi sono allungato io, un po’ tu… e il tocco è avvenuto! Che sia la scintilla di una nuova amicizia.
Non abbiamo fatto una foto, mi dispiace: se ti va mandamene una.
Grazie Simone, Grazie mamma Paola, papà e fratellino