
Salve a tutti, mi presento, sono Antonio, un altro stagista in AIDA, oggi vi racconterò
l’esperienza di una consulenza a cui ho avuto modo di assistere.
Ci siamo recati nei pressi di Padova per incontrare Matteo, un ragazzo di 12 anni che ha scelto di utilizzare il FaceMOUSE, software per disabili progettato dall’ Simone Soria, che permette di
utilizzare il computer con il solo movimento della faccia, in particolare del naso.
Il viaggio è durato circa un’oretta e mezza, durante il quale mi è stata spiegata più in dettaglio la situazione di Matteo. E’ affetto tetraparesi spastica e per tanto tempo si è dovuto adattare come meglio poteva agli strumenti che gli venivano forniti dalle scuole,dalle associazioni ecc…
Nessuno di questi però l’ha mai reso austonomo come invece FaceMOUSE.
Arrivati a casa sua, siamo stati accolti dalla mamma, Silvia, e da un’altra ragazza, Elisa.
Abbiamo conosciuto Matteo che si è mostrato sin da subito molto energico e con tanta voglia di imparare.
Prendiamo allora tutta l’attrezzatura dal nostro furgone e iniziamo!
Dopo un’infarinatura generale su FaceMOUSE e dopo aver montato anche il computer
è ora di fare provare Matteo, che in pochissimo tempo è riuscito subito ad utilizzare questo software per disabili.
Ne era entusiasta! Riusciva già a navigare da solo in tutte le sezioni della tastiera virtuale. Tra l’altro è riuscito a raccontarci anche aneddoti della sua vita, che però abbiamo promesso a Matteo di non dire a nessuno.
Poco dopo abbiamo pranzato con Matteo, sua mamma ed Elisa.
Durante il pranzo la mamma Silvia raccontava di come lei in tutti questi anni si sia dovuta scontrare spesso con le varie associazioni , che trattavano con superficalità i problemi di suo figlio.
Questo però non l’ha fermata , ha sempre voluto il meglio per Matteo, proprio per questo motivo
lei oggi ha scelto FaceMOUSE , il software per disabili che abbatterà tutte le barriere e aiuterà Matteo ad affrontare la scuola e la vita al meglio. Gli permetterà di comunicare con gli altri ragazzi e di utilizzare il computer, dandogli la possibilità di esplorare e scoprire grazie ad internet.
In poche parole questo software per disabili FAceMOUSE restituirà a Matteo ciò che gli è stato portato via dalla sua condizione e ciò che le altre associazioni non sono riuscite a dargli.
Lo scopo di AIDA è questo , e ancora una volta siamo riusciti a portarlo a termine.